Concludiamo l’introduzione degli autori ed opere letterarie che sono arrivate alla fase conclusiva del Premio Monte Caio 2022. Presentiamo così il terzo candidato in ordine di arrivo delle candidature:

Daniele Zovi, autore di “In bosco. Leggere la natura su un sentiero di montagna”, edito da Utet nel 2021

Daniele Zovi è nato nel 1952 a Roana e cresciuto a Vicenza per quarant’anni ha prestato servizio nel Corpo Forestale dello Stato, prima come ufficiale e poi come dirigente. Uno tra i massimi esperti nazionali in materia di animali selvatici e autore di diversi trattati sull’argomento, ha pubblicato una serie di libri con Utet tra cui “Alberi sapienti, antiche foreste” nel 2018, “Italia selvatica” nel 2019,  “Autobiografia della neve” nel 2020 e raccolte per giovani lettori come “Alla scoperta degli animali del bosco” del 2020 e “I racconti del bosco” del 2020 editi da De Agostini.

Con “In bosco”, Daniele Zovi ha fatto ritorno nei suoi boschi, sopra l’altopiano di Asiago, dopo le restrizioni imposte dalla pandemia. È tornato a cercare i segni e le manifestazioni più straordinarie della natura tornando sui passi che ha fatto molte volte nel corso della sua vita – ma con uno sguardo rinnovato.
Su quei sentieri famigliari e ritrovati che si diramano nei boschi, il lettore lo segue in un cammino tra ricordi personali e nuove scoperte.

Sulle sue orme, a nostra volta come lettori impariamo a riconoscere i segni della natura, le tracce degli animali, i cambiamenti nell’aria e proviamo curiosità e meraviglia per il bosco.

Tra le pagine si inizia a percepire un modo paziente di sentire il tempo che è possibile in questo ambiente; e ci si emoziona davanti ai segni che secoli di storia hanno lasciato sull’altopiano di Asiago. Un luogo dove – notava Rigoni Stern – “non esistono castelli di nobili, non esistono ville di signori, né cattedrali di vescovi, per il semplice fatto che la terra è del popolo e i suoi frutti sono di tutti come ad uso antico”.

Daniele Zovi oltre che un esperto naturalista è un narratore prezioso, capace di svelare l’intreccio costante di clima, paesaggio, animali e piante che racchiude la vita segreta del bosco.

In bocca al lupo a “In bosco”, arrivederci a Calestano sabato 22 ottobre e che vinca il migliore.