ANDREA BORRI

La vita, la visione politica,
le scelte, i traguardi,
e l’eredità socio-culturale

ANDREA BORRI: L’UOMO

“È stato un uomo giusto nella cui vita politica il rapporto tra fede e vita civile è stato vitale e profondo, intimo e reciprocamente rispettoso.”

“È stato un fulgido esempio di umanesimo accogliente con un forte senso di rispetto della persona, dell’amico e dell’avversario. Ha sempre avuto la capacità di assumersi le proprie responsabilità, anche nei momenti più difficili.

La sua religiosità, la sua umanità, la sua visione della società e la sua intelligenza politica erano una cosa sola, un modo di essere che si esprimeva in uno stile assolutamente unico e personale. Questo insieme di caratteristiche e di virtù gli ha permesso di vivere con intensità i valori della famiglia, i valori della professione, la politica come impegno sociale e l’amministrazione della cosa pubblica come servizio alla comunità.

La sua vita è stata caratterizzata da una perfetta e continua coerenza di ideali e di scelte, con una completa apertura verso il nuovo e verso il futuro e con una particolare propensione a studiare i problemi dei giovani, quei giovani che sono rimasti il punto di riferimento di tutta la sua vita pubblica”.

Romano Prodi

ANDREA BORRI: LA VITA

Nato a Parma il 13 luglio 1935, ha conseguito la maturità classica, quindi la laurea in Giurisprudenza ed è stato nominato Notaio nel 1963.

E’ stato consigliere comunale a Parma dal 1963 al 1976 e capogruppo DC. Deputato al Parlamento dal 1976 al 1994, ha ricoperto l’incarico di Presidente della Commissione Parlamentare di vigilanza sui Servizi Radiotelevisivi dal 1987 al 1992. Ha fatto parte, tra l’altro, delle Commissioni della Camera dei Deputati Lavori Pubblici, Cultura, Esteri e della Giunta per le autorizzazioni a procedere in giudizio.

Dal giugno 1999 fino all’agosto 2003 è stato presidente della Provincia di Parma. Ha creato e coordinato il Comitato Promotore della candidatura di Parma a sede dell’Autorità Alimentare Europea, ottenuta poi nel dicembre 2003.

È stato Presidente dell’Associazione per lo Studio del Fenomeno Religioso (A.S.Fe.R.) con sede in Firenze.

Ha presieduto l’Istituto Nazionale di Studi Verdiani, la Conferenza Sanitaria Territoriale di Parma ed è stato Vice Presidente di Autocamionale della Cisa SpA. E’ stato il primo Presidente della Fondazione Verdi Festival.

È stato anche campione d’Italia di rugby, presidente dell’Associazione Universitaria Parmense e del Festival Internazionale del Teatro.

Andrea Borri scompare il 7 agosto 2003; riportiamo il messaggio di cordoglio dell’allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.

ANDREA BORRI: SCRITTI E LIBRI

  • Sponsor e Cultura, Verdi per esempio, Atti del Convegno di Studi (Parma, 23-24 novembre 1984), Torino, ERI Edizioni RAI, 1986.
  • AA.VV. La comunicazione politica in Italia, Bari, Laterza, 1989.
  • AA.VV. Sport e Mass Media, a cura di Andrea Borri, Bari, Laterza, 1990.
  • AA.VV. Per una nuova riforma della RAI, Bari, Laterza, 1992.
  • AA.VV. Il futuro della TV, a cura di Andrea Borri, Bari, Laterza, 1991.
  • AA.VV. Verso il diritto all’informazione, Bari, Laterza, 1991.
  • Borri Andrea, Verso un’altra televisione, Torino, ERI Edizioni RAI, 1992.

ANDREA BORRI: UNA VITA IN IMMAGINI