È terminato il lavoro di trascrizione degli atti del convegno dal titolo Festival Verdi, un’idea per l’identità di Parma tenutosi il 21 febbraio 2020 alla Casa della Musica a Parma. Gli atti sono ora trasposti in una pubblicazione digitale resa disponibile sul nostro sito internet in versione pdf.

L’iniziativa è stata condotta in collaborazione con l’Istituto nazionale studi verdiani con il quale è stato anche organizzato il convegno.

Il tema teatrale e, in particolare, la volontà di sottolineare il legame fra la città e Giuseppe Verdi assumono, nello scenario di rinascita economica, sociale e culturale del secondo dopoguerra, un ruolo centrale. Approdo di questa esigenza è la realizzazione del Festival Verdi; nato da un approfondito confronto politico e culturale, il Festival trovò un primo significativo momento pubblico nel convegno, voluto da Andrea Borri del 1984 i cui atti furono pubblicati con il titolo Sponsor e cultura. Verdi, per esempio, a cura di Guido Romano (Eri, Edizioni Rai, 1986). 

Oggi, dopo alcuni decenni di esperienza, è sembrato opportuno un momento di riflessione sia sugli aspetti storici sia sulle dinamiche artistiche e teatrali del Festival. (…) Appare evidente, come ben sottolineato nell’intervento introduttivo da Bernardo Borri presidente della Fondazione Andrea Borri, che il Verdi Festival, fin dalle origini è stato il frutto di una grande azione collettiva coordinata che ha visto in primo piano istituzioni pubbliche, aziende, singoli appassionati. Si tratta anche di una delle prime positive esperienze di collaborazione pubblico-privato in campo culturale frutto della visione innovativa e lungimirante di Andrea Borri. Un altro aspetto significativo è rappresentato dal rapporto fra la ricerca accademica in campo musicale, rappresentata a Parma dall’Istituto Nazionale di Studi Verdiani, e il mondo della rappresentazione scenica che trova nel Festival la sua diretta espressione.” (da: Festival Verdi, un’idea per l’identità di Parma, Atti del convegno, Introduzione).