Il progetto “Parma, una montagna di qualità” promosso dalla Università degli Studi di Parma e dalla Fondazione Andrea Borri di Parma, volto a sostenere la produzione agroalimentare dell’Appennino parmense, è divenuto un programma di didattica innovativa dell’Università di Parma.
Un programma di didattica innovativa
Come annunciato nel corso del convegno del 14 giugno 2021, alla presenza dell’Assessora alle Politiche per la montagna della Regione Emilia Romagna e del Presidente della Provincia, l’iniziativa “Parma, una montagna di qualità”,è stata inserita, infatti, in un progetto di ricerca condotto dal Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’ Università di Parma nell’ambito del programma europeo Socially Engaged Universities (SEU), che mira a promuovere le esperienze in attività didattiche universitarie in collegamento con le esigenza delle comunità locali.
L’impegno della Università e della Fondazione Borri si è concretato oggi nella presentazione di due tesi di Laurea magistrale discusse negli anni accademici 2019/20 e 2020/21 presso il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Parma.
La Fondazione Borri esprime tutti i suoi ringraziamenti alle neo Dottoresse Antonella Cuppone e Alessandra Serio per il lavoro svolto.
Presentiamo di seguito i lavori di tesi in ordine di anno accademico.
Un caso di valorizzazione delle produzioni montane
Tesi di laurea della dottoressa Antonella Cuppone
La dottoressa Antonella Cuppone, nella tesi Parma-Montagna di qualità: un caso di valorizzazione delle produzioni montane, discussa nell’Anno Accademico 2019/2020, considera 14 aziende dell’Appennino e Tosco-Emiliano. Dall’analisi qualitativa e quantitativa dei dati rilevati tramite questionari appositamente definiti, la dottoressa Cuppone elabora la proposta di una rete di piccoli produttori, selezionati per qualità di prodotto e per processi di produzione innovativi.
Nella conclusione sono poste in particolare evidenza gli effetti della distanza dai canali di distribuzione, il costo di produzione del prodotto biologico, la necessità di un contatto con il consumatore attraverso una filiera corta. Sono altresì sottolineati il ruolo dei Gruppi di Acquisto Solidale e dei sistemi di consegna a domicilio. Particolare attenzione è dedicata alle tipologie di prodotti maggiormente commercializzati dall’inizio della pandemia.
È possibile leggere la tesi di laurea a questo link: Download
Analisi e opportunità dei canali distributivi per i prodotti del marchio
Tesi di laurea della dottoressa Alessandra Serio
Nella tesi Analisi e opportunità dei canali distributivi per i prodotti del marchio “Parma, una montagna di qualità”, discussa nell’Anno Accademico 2020/2021, la dottoressa Alessandra Serio espone la necessità di definire nuovi canali per la commercializzazione dei prodotti di montagna, caratterizzati da “filiere corte” come per esempio la bottega storica/tradizionale, il negozio di gastronomia tipica, oppure insegne della Grande Distribuzione Organizzata (GDO).
Su questa scorta, Alessandra Serio conduce un’analisi qualitativa e quantitativa partendo dai dati ricavati da un questionario proposto a diversi canali distributivi della città di Parma (12 punti vendita, inclusa una catena della grande distribuzione), selezionati in base all’affinità dei prodotti da essi proposti con quelli della produzione delle aziende aderenti al progetto “Parma, una montagna di qualità”.
I risultati delle analisi evidenziano le specifiche possibilità della bottega (per esempio l’esclusiva cittadina di un prodotto di nicchia) e di quelle delle della GDO (es: un interesse concentrato sui prodotti già conosciuti e apprezzati dalla clientela, come il Parmigiano Reggiano di montagna). Emergono dal lavoro di Alessandra Serio criticità di non poco conto (per esempio, rifornire stabilmente i mercati nel caso produzioni condizionate dall’andamento stagionale). È comunque sottolineata la percezione generale del prodotto dell’Appenino come prodotto di qualità elevata che richiede un’adeguata comunicazione pubblicitaria.
È possibile leggere la tesi di laurea a questo link: Download