L’incontro del 21 settembre scorso è stata per noi l’occasione prima di tutto per ringraziare il Comitato organizzatore, le Autorità locali e tutti coloro che hanno voluto ancora una volta ricordare il concetto di sviluppo territoriale che ha sempre ispirato l’azione di Andrea Borri, partendo da quel “riequilibrio territoriale” che ha posto in primo piano la montagna, il nostro Appennino.
Su questa “strada”, e nessun vocabolo è più appropriato, la Fondazione in questi anni ha operato a fianco di coloro che in montagna hanno deciso di abitare.