Il settimo appuntamento con Francesco Borri esplora il suo ruolo nella genesi del Centro Studi Verdiano e del Festival Verdiano ed esce in occasione della ricorrenza del compleanno del Maestro il 10 ottobre (1813-1901).
Nell’ottobre 1938 Francesco Borri ‒ all’epoca presidente dell’Ente provinciale per il Turismo e importante personalità della cultura cittadina ‒inviò al prefetto di Parma Sebastiano Sacchetti un progetto di massima per la creazione, in città, di un “Centro di studi verdiani” che annualmente avrebbe dovuto promuovere un ciclo di manifestazioni di carattere nazionale, poiché, scriveva Borri, «senza dubbio Verdi è il nostro maggior cantore, il più espressivo, il più aderente al nostro temperamento, alla nostra sensibilità artistica e umana».
Pubblichiamo la relazione di Margherita Becchetti al Convegno Festival Verdi, un’idea per l’identità di Parma, promosso dalla Fondazione Andrea Borri e dall’Istituto nazionale di Studi Verdiani (Parma, Casa della musica, 21 febbraio 2020).
È possibile richiedere gli atti completi del Convegno cliccando qui
