Come per la scorsa edizione, anche per quest’anno presentiamo una breve scheda per ognuno degli autori finalisti.
Il primo a cui dedichiamo un approfondimento gareggia nella sezione NARRATIVA ed è Giuseppe Festa, con l’Estate dell’Orsa Maggiore.

Nell’Estate dell’Orsa Maggiore, Giuseppe Festa ripercorre la storia di Morena attraverso i ricordi e le testimonianze di chi, occupandosi di lei, ha salvato in fondo anche sé stesso, imparando a guardare il mondo con rinnovato stupore. Ma ecco che, proprio mentre vediamo avvicinarsi per Morena il momento di tornare alla vita selvaggia, si presenta una nuova sfida: un altro cucciolo è in pericolo, e bisogna aiutarlo prima che sia troppo tardi.

In un viaggio tra passato e presente ricco di suspense e colpi di scena, Giuseppe Festa rivela la vera essenza dell’orso marsicano: una creatura intelligente e maestosa, drammaticamente a rischio d’estinzione, che riassume in sé la straordinaria ricchezza del nostro patrimonio naturalistico e l’urgenza di prendercene cura.

SINOSSI
Nel cuore verde degli Appennini c’è una cucciola d’orso in difficoltà. Orfana e affamata, viene recuperata dallo staff del Parco Nazionale d’Abruzzo. Morena – questo è il nome che viene dato all’orsetta – ha quattro mesi, pesa appena tre chili e non è ancora svezzata: in queste condizioni, il suo destino sembra essere quello di una vita in cattività. Forse, però, non tutto è perduto, e per restituire alla piccola orsa la possibilità di tornare a correre libera tra i boschi, la biologa Roberta e i suoi colleghi del Parco decidono di tentare una via mai sperimentata prima.

Fonte: Garzanti