Il 21 marzo nell’auditorium Carlo Mattioli del Palazzo del Governatore a Parma, di fronte ad un pubblico numeroso, è stato presentato il libro di Guido Formigoni, Paolo Pombeni, Giorgio Vecchio, La storia della DC (1943-1993), edito da il Mulino nel 2023.
Il volume, opera fondamentale per comprendere la storia politica italiana del secondo Dopoguerra, ripercorre la storia della Democrazia Cristiana dalle origini, nel 1943, fino allo scioglimento e alla costituzione del nuovo Partito popolare italiano nel gennaio 1994. Si tratta della prima, corposa e sistematica, sintesi della storia del partito che ha governato per molti decenni il Paese e ne ha modellato la vita politica e culturale.
Gli interventi di apertura
Hanno aperto l’incontro i saluti istituzionali di Lorenzo Lavagetto vice-sindaco del Comune di Parma e Bernardo Borri, presidente della Fondazione Andrea Borri che ha organizzato la presentazione.
Successivamente la parola è passata al prof. Paolo Trionfini, docente di Storia contemporanea all’Università di Parma, che ha intervistato, Giorgio Vecchio. La conversazione ha richiamato alcuni degli argomenti importanti trattati nel libro.
Giorgio Vecchio, anch’egli in passato docente di Storia contemporanea dell’Università di Parma, ha illustrato dapprima la struttura del partito e la sua capacità di trovare unità pur nelle differenze di pensiero e di orientamento. Ampia attenzione è stata dedicata al rapporto fra DC e mondo cattolico con particolare riferimento ai legami con le gerarchie ecclesiastiche. In conclusione, Giorgio Vecchio ha trattato dello scioglimento della Dc, avvenuto in un momento storico di grandi trasformazioni, dalla caduta del Muro di Berlino e del blocco sovietico, alle vicende italiane di Tangentopoli.
Le testimonianze
Alla seconda parte dell’incontro hanno preso parte noti esponenti della DC a Parma: la senatrice Albertina Soliani, il senatore Giorgio Pagliari e il professor Corrado Truffelli (consigliere regionale dal 1975 al 1995 e presidente della Provincia di Parma dal 1995 al 1999).
Katia Golini, della Gazzetta di Parma, ha condotto, con la consueta maestrìa, una conversazione sempre in bilico tra il ricordo personale e di vita e la preziosa testimonianza del testimone oculare. Gli ospiti hanno richiamato figure importanti a vario titolo legate alla loro esperienza politica: Aldo Moro, Tina Anselmi, Vittorio Bachelet, Giovanni Marcora e Carlo Buzzi (parmigiano, parlamentare dal 1953 al 1976 e poi senatore dal 1976 al 1983).
Dal pubblico è intervenuto in chiusura Romeo Broglia che ha ricordato la sua esperienza di assessore nella Giunta provinciale presieduta da Andrea Borri dal 1999 al 2003. L’esperienza di governo della DC è stata così declinata sul piano locale nel ricordo di Andrea Borri che forse più di ogni altro ha saputo interpretare le esigenze della periferia nel contesto nazionale.