È in programma per martedì 5 dicembre alle ore 17.15 a Parma a Palazzo del Governatore (Piazza Garibaldi), il convegno dal titolo “50 anni di Protezione civile a Parma: ricordando Andrea Borri”, promosso dal Circolo “Il Borgo” insieme a “Fondazione Andrea Borri”, con il Patrocinio di Comune di Parma e di Provincia di Parma, nell’ambito della 36° giornata internazionale del volontariato promossa dalle Nazioni Unite. Modera l’incontro Chiara Cacciani di Gazzetta di Parma.
Dopo i saluti di Michele Guerra, Sindaco di Parma, di Riccardo Campanini, Presidente de Il Borgo e di Bernardo Borri, Presidente di Fondazione Andrea Borri, il portavoce del Forum del Terzo Settore consegnerà al Presidente del Comitato provinciale di Protezione Civile una targa di ringraziamento a nome di tutte le Associazioni di Volontariato di Parma.
Ad introdurre i lavori sarà Gabriele Ferrari, già Assessore alla Protezione civile della Provincia di Parma a cui seguiranno gli interventi di Arturo Balestrieri, già assessore alla Protezione Civile del Comune di Parma, Giovanni Gianfelice, già Sindaco di Santa Croce di Magliano (CB), Silvano Cappelli, già Sindaco di San Demetrio ne’ Vestini (AQ), Gianpaolo Zucchi, Presidente del Comitato Provinciale delle associazioni di Protezione Civile di Parma, Cristina Bazzini, Presidente gruppo cooperativo Colser Aurora Domus. Le conclusioni saranno a cura di Guido Bertolaso, Assessore al welfare Regione Lombardia e per molti anni Responsabile nazionale della Protezione civile.
L’incontro – che si svolge nella 36° giornata internazionale del volontariato promossa dalle Nazioni Unite – sarà l’occasione per ripercorrere una lunga storia d’impegno da parte di volontari e di rappresentanti istituzionali della nostra città e della nostra provincia che hanno visto, nel tempo, “il sistema Parma” sempre più organizzato e formato nell’affrontare emergenze sul piano locale, con interventi in tante zone d’Italia (e non solo) a sostegno e conforto di popolazioni colpite da eventi calamitosi, dal Friuli all’Irpinia, all’Umbria, alle Marche, al Molise, all’Abruzzo, a Modena e, più recentemente, alla Romagna e alla Toscana. Sarà questa anche l’occasione per ricordare Andrea Borri a 20 anni dalla morte, per l’impegno da lui profuso, insieme al Comune di Parma, alla Regione Emilia-Romagna e al Comitato provinciale delle associazioni di volontariato di Protezione civile, nella realizzazione nel 2002 a Parma in via del Taglio, del primo Centro unificato in Italia.