Il 30 novembre 2022 presso il Laboratorio Aperto del Complesso di San Paolo si è tenuto il convegno intitolato Riflessioni sull’acqua. Da risorsa in esaurimento alle azioni per la sostenibilità voluto dalla Fondazione Andrea Borri e da On/Off.
Sul tema cruciale della siccità legata al cambiamento climatico e le conseguenti molteplici azioni utili a contenere il fenomeno si sono interrogati esperti, tecnici e amministratori.
Davanti a un pubblico molto giovane, composto anche da due classi superiori di Parma e Fornovo, si sono succeduti rappresentanti delle istituzioni e degli enti oggi impegnati sul tema dell’emergenza idrica. Dopo i saluti e i ringraziamenti del Presidente della Fondazione Bernardo Borri sono intervenuti: Gianluca Borghi (Assessore del Comune di Parma), Meuccio Berselli (Direttore AIPo e Consigliere della Fondazione A. Borri), Carlo Cacciamani (Direttore di ItaliaMeteo), Barbara Lori (Assessore della Regione Emilia-Romagna).
La seconda parte del convegno è stata dedicata alle buone pratiche già in atto per contenere il fenomeno della crescente siccità. Sul tema si sono confrontati: Paolo Mignosa (Docente di Costruzioni idrauliche dell’Università di Parma), Francesca Mantelli (Presidente Consorzio Bonifica Parmense), Federico Ferretti (Responsabile Direzione IRETI s.p.a.), Sonia Ziveli (Head sustainability Davines s.p.a.), Ugo Peruch (Senior Advisor Mutti s.p.a.).
Dalle relazioni, tutte ampiamente documentate e di grande efficacia, sono emerse alcune indicazioni di metodo. Il tema non può che essere affrontato in una prospettiva di area vasta per non perdere le interconnessioni fra i diversi territori ed ecosistemi e in un’ottica di lungo termine. Si impone, perciò, una costante opera di prevenzione tesa a migliorare le infrastrutture e i comportamenti legati all’utilizzo dell’acqua. In questa direzione vanno sia il Piano di adattamento ai cambiamenti climatici, sia il nuovo Piano di gestione delle acque della Regione Emilia-Romagna, quest’ultimo in corso di elaborazione.
Le nuove, indispensabili, pratiche di agricoltura di precisione con irrigazione controllata, così come le azioni tese ad evitare la dispersione dell’acqua si fondano su una avanzata ricerca scientifica e tecnologica. Questo lavoro scientifico rende possibili simulazioni e analisi dei diversi contesti nonché monitoraggi costanti dell’uso dell’acqua (dalla riduzione delle perdite di rete alla verifica dello stress idrico delle coltivazioni per una irrigazione mirata e senza sprechi). Fondamentale rimane comunque coordinare i comportamenti virtuosi dei singoli e le scelte generali, istituzionali e politiche, così che nel prossimo futuro la risorsa acqua possa essere bene di tutti e non privilegio di pochi.