Vivere la montagna
Se il riequilibrio territoriale voleva dire offrire a tutte le parti del nostro territorio pari opportunità, riprendendo il metodo messo in campo da Andrea Borri, ad esempio con la difesa attiva dell’Appennino, la montagna diventava da subito il punto da cui ripartire.
Da qui è nata, con la collaborazione dei Centri studi, un’esperienza molto interessante: EXPO Taro Ceno.
Per le vie dell’antico borgo di Compiano è stato messo in mostra il “saper fare” di artigiani, agricoltori e imprenditori delle due valli.
L’esperienza è stata replicata anche nei due anni seguenti, con successo di partecipazione e di pubblico. A questo punto è stata predisposta una breve indagine conoscitiva attraverso cui l’agricoltura e il turismo sono emersi come basi per un’economia non assistenzialistica, che potesse anche contrastare lo spopolamento e il dissesto idrogeologico.
Perciò, dopo un incontro con diversi imprenditori del settore agricolo e dopo avere ricevuto indicazioni e richieste direttamente da loro, è decollato il progetto Parma, una montagna di qualità, in cui sono state coinvolte l’Università degli Studi di Parma e l’Azienda sperimentale Stuard.
Il progetto si è concretizzato in una prima fase che ha visto la commercializzazione attraverso un logo identificativo di prodotti agroalimentari che rispondono alle caratteristiche individuate all’interno di una carta di principi.
Attualmente sono oltre sessanta le imprese contattate che operano nella valle del Taro, del Ceno, della Parma, della Val Baganza, oltre all’Oasi biologica di Neviano degli Arduini.
I risultati attesi sono relativi alla creazione di un gruppo coeso di piccoli imprenditori che potrà trarre vantaggi sia dal punto di vista interno (scambio di know how, di esperienze sulla gestione, creazione di piccole filiere, etc), sia per ciò che riguarda i rapporti esterni (comunicazione, partecipazione a fiere, fornitori comuni etc).
Parma, una montagna di qualità
Expo Taro Ceno
Il contributo dell’Università di Parma
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Parma, una montagna di qualità
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intestato a: Fondazione Andrea Borri
Emilbanca – Agenzia via Tanara, 45/1° – 43121 Parma
Specifica nella causale il nome del progetto PARMA UNA MONTAGNA DI QUALITÀ.